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Basic English > Dizionario vs Vocabolario.


Behaviorismo > Strutturalistico, approccio.


Bilingue, Educazione e istruzione > Educazione bilingue.

 

Bilinguismo

Questo termine definisce la capacità di una persona di comunicare in più di una lingua. Raramente la padronanza è uguale nelle due lingue (bilinguismo "coordinato"); più frequentemente c'è una lingua madre ed altre lingue la cui padronanza è inferiore (bilinguismo "zoppo"). Alcuni psicolinguisti distinguono tra "bilinguismo" inteso come condizione sociale e "bilinguità", che definisce la condizione psicologica della persona bilingue.

Soprattutto in ambito francese si distingue tra "multilinguismo", cioè un bilinguismo acquisito in tenera età, e "poliglossia", in cui le lingue successive a quella materna vengono acquisite nell'adolescenza o nell'età adulta (secondo la terminologia di Lenneberg: dopo il "periodo critico" [>]).

In sociolinguistica si distingue tra "bilinguismo", che indica la situazione in cui tutti i membri della comunità possono usare l'una o l'altra lingua indifferentemente, e "diglossia", in quelle situazioni in cui alle due lingue si attribuiscono diversi livelli di prestigio, per cui si ha una lingua "alta" e una lingua "bassa".

Nel gergo burocratico scolastico si usa talvolta "bilinguismo" per indicare l'inclusione di due lingue straniere nell'ambito dell'educazione linguistica [>].

In aree bilingui (caratterizzate di solito da una lingua dominante e da una minoritaria) si usa "bilinguismo" per indicare esperienze di educazione bilingue [>].


Bilinguità > Bilinguismo.


Bimodalità

Secondo questo concetto, che è uno dei cardini della neurolinguistica [>], la lingua non riguarda solo le aree di Broca e di Wernicke, cioè le circonvoluzioni dell'emisfero sinistro che governano il linguaggio verbale, ma coinvolge entrambi gli emisferi:

- l'emisfero destro (che coordina anche l'attività visiva) ha una percezione globale, simultanea, analogica del contesto [>] e presiede alla comprensione delle connotazioni [>], delle metafore, dell'ironia;

- l'emisfero sinistro (che secondo la teoria della dominanza cerebrale presiederebbe alle funzioni superiori) è la sede dell'elaborazione linguistica, ha una percezione analitica, sequenziale, logica (causa-effetto, prima-dopo) e presiede alla comprensione denotativa.

La glottodidattica umanistica [>], nel suo sforzo di procedere `secondo natura', pone come condizione l'attivazione di entrambi le modalità del cervello, per sfruttare a meglio la potenzialità di acquisizione della persona.

Il concetto di bimodalità è legato a quello di direzionalità [>].


Bingo > Giochi su schema.

Brainstorming

Le abilità di monologo [>] e di scrittura [>] constano essenzialmente di due macrofasi: l'individuazione delle idee da esporre e la loro trasposizione in un testo [>]. Il brainstorming è una delle tecniche per individuare idee, sebbene in maniera non organizzata. A differenza delle idee prodotte dalla riflessione strutturata (ad esempio sulla base di voci come "chi, cosa, quando, come, dove, perché") il brainstorming attiva entrambi gli emisferi del cervello (> Bimodalità) in un processo di "pensiero parallelo" che, se la tecnica è realizzata in classe con forte partecipazione, può anche diventare "pensiero divergente", basato cioè su associazioni imprevedibili, innovative.

La realizzazione è semplice, in quanto richiede semplicemente a ogni partecipante di esprimere con assoluta libertà, senza paura di dire sciocchezze, le associazioni di pensiero provocate dal tema o dagli interventi degli altri partecipanti; le interruzioni sono benvenute.

L'attività di brainstorming può anche essere usata come forma di anticipazione [>] propedeutica ad un'attività di comprensione [>].