Settembre 2003  Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792
Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni
Accrescere la competenza lessicale attraverso l'uso della canzone di Mario Cardona

 

   L’uso della canzone nell’apprendimento delle lingue straniere rappresenta certamente una delle risorse glottodidattiche più ricche di input sia linguistici che culturali. I vantaggi nell’uso della canzone in classe sono di diversa natura: innanzitutto, il livello di motivazione degli allievi che si dispongono all’ascolto è in genere molto alto e ciò favorisce l’attenzione, predisponendo gli studenti a ricevere l’input in modo rilassato ed in uno stato emotivo favorevole[1]. Inoltre, la ripetizione corale della canzone consente di migliorare aspetti fonologici e di pronuncia, obbligando, per rispettare il ritmo, ad articolare le parole e le frasi ad una velocità che altrimenti gli allievi non utilizzerebbero in altre attività di produzione orale. Le ripetizioni e i ritornelli possono inoltre favorire la fissazione di strutture morfosintattiche e la memorizzazione di nuovo lessico.

   Spesso i testi cantati sono delle vere e proprie poesie ed in questo caso la canzone diviene uno strumento estremamente efficace per introdurre gli allievi alla letteratura ed alla cultura della comunità linguistica di cui studiano la lingua. La presenza di metafore, ossimori ed altre figure retoriche, denotati ed idiomatismi, aumentano l’abilità espressivo-creativa e consentono lo sviluppo della funzione poetico-immaginativa spesso trascurata.

La canzone è un linguaggio universale, ma riflette anche il periodo storico e la società di cui essa è espressione.

   In questo contributo presentiamo un esempio di come si possa utilizzare la canzone per lo sviluppo della competenza lessicale.

 

INPUT LINGUISTICO: la canzone Lo shampoo di G. Gaber[2].

 

 


 

Lo shampoo

 

 

Una brutta giornata

Chiuso in casa a pensare

Una vita sprecata

Non c’è niente da fare

Non c’è via di scampo

Quasi quasi mi faccio uno shampoo

 

Uno shampoo?

 

Una strana giornata

Non si muove una foglia

Ho la testa ovattata

Non ho neanche una voglia

Non c’è via di scampo

Si, devo farmi per forza uno shampoo.

 

Uno shampoo? Sì, uno shampoo.

 

Scende l’acqua, scroscia l’acqua

Calda, fredda, calda... giusta!

Shampoo rosso e giallo, quale marca mi va

meglio?

Questa!

 

Schiuma, morbida, soffice, bianca, lieve,

lieve, sembra panna, sembra neve.

La schiuma è una cosa buona, è come la mamma, che ti accarezza la testa quando sei triste e stanco, una mamma enorme, una mamma in bianco.

 

Sciacquo, sciacquo, sciacquo

Seconda passata.

 

Son convinto che sia meglio quello giallo senza canfora.

I migliori son più cari perché sono antiforfora.

 

Schiuma, morbida, soffice, bianca, lieve, lieve Sembra panna, sembra neve.

 

La schiuma è una cosa pura, come il latte, purifica di dentro.

È una cascata che ti dà un senso di benessere e di pulizia.

La schiuma è una cosa pura e sacra e bianca

come la democrazia!

 

Sciacquo, sciacquo, sciacquo.

 

Ffffff... Fon


 

 

 

 

ATTIVITÀ DIDATTICHE

 

•   MOTIVAZIONE

 

- Hai mai sentito parlare di Giorgio Gaber?

 

1.

- Osserva il video (con il blocco immagini). Secondo te che tipo di cantante è Gaber? -- È un cantante dei nostri giorni o a quale generazione potrebbe appartenere?

- Quali canzoni ti immagini che possa cantare? Perché?

- L’insegnante presenta Gaber, la sua attività artistica e il suo ruolo nella canzone italiana.

 

2.

- Osserva il video senza il suono e scrivi quali emozioni ti sembra esprimere Gaber cantando.

 

 

1 ____________

2 ____________

3 ____________

4 ____________

 

 

 

- Discussione con tutta la classe:

     Ti capita qualche volta di annoiarti?

     Cosa fai di solito quando hai la sensazione di annoiarti?

 

- Adesso ascoltiamo la canzone ed osserviamo il video poi svolgeremo alcune attività per imparare parole nuove.

 

 

•   GLOBALIZZAZIONE

 

- Presentazione del video con suono.

 

- Attività di verifica:

 

1.

Il testo è un dialogo o un monologo?

Se è un dialogo, a chi si rivolge l’autore?

 

2.

Il personaggio si trova:

a    per strada sotto la pioggia

b    in un supermercato

c    in sala da bagno

d    a casa della mamma

 

3.

Il personaggio si fa uno shampoo perché:

a    ha un appuntamento con sua madre

b    vuole rilassarsi dopo una giornata di lavoro

c    si annoia

d    vuole provare uno shampoo nuovo

 

 

-  Adesso ascoltiamo la canzone seguendo il testo. (Distribuzione della fotocopia con il testo della canzone).

 

 

 

•   ANALISI

 

1.

- Cerchia nel testo le parole che non sai e scrivi in base al contesto cosa potrebbero

significare.

- Confronta le tue ipotesi con i compagni.

 

2.

Osserviamo alcune espressioni:

 

Non c’è via di scampo significa:

a        non c’è modo di evitare qualcosa

b        non si trova la strada giusta

e        è troppo tardi per mangiare

d        è meglio rinunciare a qualcosa

 

Avere la testa ovattata significa:

a    sentirsi estranei da ciò che ci circonda

b    avere un grande asciugamano sulla testa

e    avere la testa piena di pensieri

d    non capire quello che dicono gli altri

 

 

3.

- A volte i suoni di una parola ricordano o suggeriscono acusticamente l’oggetto o

l’azione a cui si riferiscono: puoi individuarne alcune nel testo?

 

1 _______________

2 _______________

3 _______________

 

 

 

● ESPANSIONE DEL LESSICO

 

 

1

- Descrivi i significati delle seguenti espressioni con l’aiuto dei compagni e dell’insegnante:

 

Quasi quasi

________________

 

Sotto sotto

________________

 

Zitto zitto

________________

 

Lemme lemme

________________

 

Piano piano

________________

 

 

2a

Completa la griglia associando ad ogni sostantivo i possibili aggettivi:

 

 

Dura

Soffice

Bianca

Lieve

Morbida

pesante

stoffa

 

 

 

 

 

 

settimana

 

 

 

 

 

 

persona

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2b

Riflessione metalinguistica con tutta la classe:

le parole non vivono da sole e non si accostano casualmente, ma stabiliscono determinati legami privilegiati fra loro. (A partire dalla griglia introdurre alcune osservazioni sulle collocazioni e sul significato connotato e denotato).

 

 

 

3.

Quante parole o espressioni conosci in italiano per esprimere i seguenti stati d’animo? Scrivile nella griglia seguente e poi confrontale con quelle dei tuoi compagni.

 

Fastidio

Stanchezza

Felicità

Sorpresa

Noia

dubbio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(l’insegnante completa con altre espressioni la griglia riportandola alla lavagna o su una lavagna luminosa. È importante lavorare sulle espressioni e non solo sulle singole parole per facilitare il chunking e dunque la memorizzazione).

 

4.

Attività sul campo semantico:

 

Completa il seguente cruciverba inserendo le parole corrispondenti alle vignette.

Cruciverba

● SINTESI E RIUTILIZZO DEL LESSICO APPRESO

 

 

1.

Gli studenti a coppie preparano una telefonata che poi verrà drammatizzata di fronte a tutta la classe tra una persona stanca, demotivata, un po’ depressa e un’altra, invece, dinamica, contenta, piena di energia e di proposte.


 

[1] L’assenza di filtro affettivo, come noto, è una delle condizioni essenziali affinché la maggior parte dell’input si trasformi in intake, divenendo acquisizione stabile nella memoria a lungo termine.

[2] La canzone è presentata attraverso il video: Parole e canzoni, a cura di V. Mollica, Einaudi, Torino, 2002

 

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