Lingue straniere e scuola elementare: nuove tecnologie, verifica e valutazione

Il testo, nato nei primi anni dell’introduzione della lingua straniera nella scuola elementare italiana, vuole fornire un quadro su quanto sia possibile ottenere nell’insegnamento di una LS a bambini della scuola primaria, anche sulla base dei risultati di una sperimentazione triennale (1989/1992) di introduzione dell’inglese presso un Circolo didattico toscano.

Il testo si divide in tre sezioni: 1) un modello glottodidattico per l’insegnamento di una lingua straniera nella scuola elementare, anche alla luce delle disposizioni legislative; 2) un’analisi delle opportunità offerte dalle tecnologie (audiovisivi e calcolatore) alla glottodidattica delle lingue straniere a bambini; 3) un quadro delle strategie e delle metodologie per la verifica e la valutazione della competenza in lingua straniera dei bambini della scuola elementare.

Gli ultimi due capitoli riportano i risultati della sperimentazione di introduzione della lingua straniera nella scuola elementare seguita dai due autori.

Il testo si rivolge ad insegnanti, studenti universitari e formatori.

Per quanto alcune parti del testo siano necessariamente oggi superate (la velocità con la quale evolvono le tecnologie informatiche rende obsoleto un testo ancora prima della sua pubblicazione; le riforme e le indicazioni legislative che regolano l’insegnamento delle lingue straniere nella scuola elementare si sono susseguite negli anni, e oggi stanno per essere spazzate via dalla riforma del sistema scolastico italiano), le indicazioni teoriche e metodologiche in particolare sulle aree di competenza linguistico-comunicative (cap. 2), sull’immagine nella didattica (cap. 4), sulla verifica e valutazione (cap.8) forniscono un modello chiaro e utile a chiunque si interessi di didattica delle lingue straniere a bambini.